Sovrappeso E Obesita': un fenomeno in continua esapnsione non solo nella prima infanzia ma anche nell'età adolescenziale

Il sovrappeso e l'obesità sono sempre più diffusi nei Paesi industrializzati. In Italia 3 bambini su 10 sono in sovrappeso, mentre 1 su 10 è obeso. E' particolarmente preoccupante l'aumento crescente del  problema nelle prime fasi di vita: in uno studio condotto su bambini di età tra gli 8 e 9 anni si è visto come un buon 20% sia in sovrappeso e un 9% in condizioni di obesità. Alla base di tale problema troviamo i cambiamenti della società,la modernizzazione,la globalizzazione dei mercati alimentari. L'alimentazione si è modificata vertiginosamente con un consumo ricco

di zuccheri semplici, grassi saturi e poche fibre. Allo stesso tempo abbiamo avuto una drastica diminuzione dell'attività fisica con bambini sempre più sedentari davanti la tv.

Agli effetti legati al cambiamento degli stili di vita e alla maggiore sedentarietà vanno poi sommati quelli dovuti alla predisposizione genetica. I bambini infatti sono particolarmente sensibili ai cambiamenti della società che stanno favorendo l'insorgenza del sovrappeso e dell'obesità. Oggi nella maggior parte delle famiglie, sappiamo tutti quanto tempo i bambini trascorrono davanti la tv, tempo che una volta veniva dedicato all'aria aperta. Durante queste ore i bambini sono esposti a numerosi messaggi  pubblicitari che inducono il desiderio di cibi ricchi in zuccheri e di grassi da consumare, magari fuori pasto. A tutto questo si aggiunge il fatto che trascorrere molto tempo davanti la tv abitua i bambini ad un atteggiamento passivo, influenzando le abitudini comportamentali che si stanno formando.

E' stato studiato che se un bambino è obeso nei primi sei anni di vita ha il 50% di probabilità che sia obeso anche in età adulta.

Bisogna quindi intervenire contro il sovrappeso prima dell'adolescenza, prevenendo l'obesità. Secondo uno studio in Italia ben 4 genitori su 10 non ritengono che il proprio figlio abbia un eccessivo peso rispetto all'altezza. Il mancato riconoscimento di una condizione di rischio ritarda l'adozione degli opportuni provvedimenti.

Va però ricordato che al di là delle più immediate conseguenze estetiche e sociali, sovrappeso e obesità rappresentano importanti fattori di rischio per le malattie metaboliche e degenerative.

Riconoscere che un aumento di peso del proprio bambino sia dovuto ad abitudini sbagliate significa che tutta la famiglia deve senza dubbio rivedere i propri comportamenti e a volte ciò non è facile.

L'obiettivo per i bambini in sovrappeso oppure obesi non è quello di perdere peso velocemente ma quello di rallentare il loro aumento e attendere che crescano in altezza.

Fondamentale sarà quindi correggere le abitudini sbagliate in primis quella della prima colazione; è stato infatti osservato che  molti bambini addirittura non la fanno e questo è un vero male. Infatti una prima colazione scarsa determina un maggiore appetito nelle ore del pranzo e nel pomeriggio favorendo il consumo di un pasto abbondante o di snack. Altra nota dolente riguarda il consumo di frutta e verdura; la maggior parte dei bambini non la consuma ma si orienta verso un'alimentazione fatta di grassi e zuccheri semplici; tutto ciò provoca oscillazioni repentine dei livelli di glicemia con una predisposizione futura verso patologie importanti come il diabete.

Concludendo possiamo dire che un primo passo da compiere è quello di adottare uno stile di vita regolare con una attività fisica regolare ma non solo del bambino bensi’ di tutta la famiglia in modo che il bambino stesso possa prendere da esempio i propri genitori.