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Importanza degli Ormoni
Gli ormoni sono fondamentali nel determinare il nostro benessere psicofisico. Ne esistono vari che giocano un ruolo importante in ambito alimentare. Insuline e Glucagone ad esempio sono secreti dal pancreas e permettono di mantenere stabile la glicemia; un eccesso di zuccheri semplici determina iperinsulinemia che nel tempo può portare a diabete. Inoltre essi aumentano il senso di fame, stanchezza, mancanza di concentrazione. Gli Estrogeni, altra classe ormonale importante, sono collegati all'insulina e un consumo di alimenti iperinsulinemici può aumentare i livelli di estrogeni nel sangue determinando ansia, ritenzione idrica, eccesso di grasso, irsutismo, fino ad arrivare ad avere patologie come la policistosi ovarica.
Altro ormone importante è la Serotonina che viene secreta dal SNC (sistema nervoso centrale) e dalle cellule intestinali. Ottimi livelli di serotonina favoriscono il senso di sazietà; essa è anche detta ormone del buon umore. Bassi livelli di serotonina invece favoriscono la dipendenza da zuccheri. Precursore della serotonina è il triptofano , un amminoacido che troviamo in alimenti come avocado, banana e miglio; un loro consumo alla sera permette quindi di migliorare il riposo notturno.
Altro ormone particolarmente importante è il Cortisolo, identificato come ormone dello stress e prodotto dalle ghiandole surrenali. La sua secrezione è favorita da un eccesso di insulina cosi' come un'elevata quantità di proteine può determinarne un eccesso. In ultimo ma non di minore importanza troviamo gli ormoni tiroidei che sono collegati all' efficienza del metabolismo: ipo-metabolismo con accumulo di grasso; iper-metabolismo con magrezza patologica e
perdita di massa muscolare. Lo iodio è un minerale molto importante che stimola il lavoro della tiroide ma quando è in eccesso porta ad una mancata funzionalità di essa con conseguenza del blocco metabolico.
Concludendo possiamo dire che un'alimentazione non salutare può determinare uno squilibrio metabolico e quindi ormonale con maggior rischio patologico e cambiamento del tono dell'umore.