Tutti gli articoli

Frutti di stagione: la castagna

Le foglie gialle che cadono dagli alberi, la pioggia che rende tutto più umido e il profumo delle caldarroste nei borghi delle città, indicano che ormai l'autunno è arrivato ed è tempo di caldi maglioni, tisane bollenti e morbidi plaid. Ma per chi è a dieta l'autunno può essere un periodo difficile, l'appetito si risveglia dato che l'organismo è tenuto a coprire l'aumento del consumo energetico dovuto al freddo, inoltre si passa il tempo in casa, magari sul divano con il rischio di abbuffarsi di più.

Conoscere le proprietà dei frutti autunnali può aiutare chi deve seguire un regime alimentare controllato per limitarne il consumo introducendole nei momenti più indicati ottenendo una dieta equilibrata ed una giusta alimentazione.

Proprietà e benefici

Le castagne sono un frutto atipico, poiché sono ricche di carboidrati complessi (amido) come i cereali. Sono una buona fonte di fibre, di potassio e di vitamine del gruppo B, soprattutto B1 e B6.
La cottura trasforma parte dell'amido in zuccheri semplici, che ne conferiscono la dolcezza tipica.

Riccio di castagneLe castagne hanno spiccate proprietà energetiche, indicate per chi pratica sport all'aperto e per prevenire sintomi da raffreddamento, inoltre hanno un ottimo contenuto di fibra che aiuta la motilità intestinale.
In virtù della presenza dell'acido folico la castagna è anche consigliata in casi di gravidanza.
Essendo ricche di minerali le castagne sono particolarmente indicate per chi soffre di stanchezza cronica, per chi deve riprendere le forze dopo l'influenza, per bambini e per anziani; il potassio è utile per rinforzare i muscoli, il fosforo collabora alla costituzione del tessuto nervoso, lo zolfo è antisettico e disinfettante, il sodio è utile alla digestione, il magnesio agisce sulla rigenerazione dei nervi.

Nonostante le innumerevoli qualità, il loro consumo è sconsigliato a chi soffre di colite, aerofagia, diabete, obesità e patologie legate al fegato (a causa dell'alto contenuto di amido la digestione può risultare difficoltosa).
Anche dal punto di vista calorico non sono il massimo per chi è costretto a controllare la propria alimentazione. Il loro apporto calorico infatti è mediamente alto; per 100 grammi di castagne fresche si calcola un apporto calorico di circa 250 calorie che scendono a 130 se bollite.

Le castagne nell'alimentazione

Insomma le castagne oltre ad avere un sapore amato dalla maggior parte delle persone, sono molto utili al generale benessere dell'organismo, ma come ogni altra cosa un eccessivo consumo può risultare dannoso e tutt'altro che salutare.
Se dunque si desidera consumare questo prodotto conviene introdurre piccole porzioni in modo controllato ad esempio alla fine di un pasto, al posto di una porzione di frutta oppure considerarle una consistente merenda.